Il Marocco è una fantastica meta di Pasqua per le famiglie. È facile da raggiungere, sicuro e soleggiato, con paesaggi meravigliosi e una gentilezza senza pari. Non c’è jet lag dall’Europa. A partire da questa settimana, i bambini non avranno più bisogno di passaporti con vaccino. Di conseguenza, il momento migliore per organizzare una vacanza di Pasqua è adesso!
Ecco due itinerari eccellenti e alcuni alloggi adatti alle famiglie lungo il percorso.
Le famiglie amano visitare la vivace Città Rossa come punto di partenza. Gli interessanti e labirintici souk, che vendono di tutto, dagli articoli per la casa alle spezie, dai lavori in legno ai gioielli, sono solo l’inizio. Ci sono anche artisti che tessono tessuti, che battono metalli, calzolai e le rumorosissime concerie. Durante un tour in caleche (carrozza trainata da cavalli) per tutta la città, scalate le antiche mura, visitate palazzi e tombe ed esplorate gli splendidi Giardini Majorelle di Yves Saint Laurent.
Le palme della Palmeraie fanno ombra fuori dalle mura della città, mentre a sud si possono ammirare le spettacolari montagne innevate dell’Atlante. Queste sono facilmente raggiungibili con una gita di un giorno da Marrakech, ma crediamo che pernottare vi permetta di immergervi nell’intrigante cultura berbera e di fare alcune facili escursioni sulle montagne per godere di una splendida vista. La strada del Tizi-n’Tichka da Marrakech a Ouarzazate (4 ore a tratta) offre splendidi canyon, lussureggianti valli fluviali, villaggi murati e storia antica: c’è persino una Valle delle Mille Kasbah da esplorare! Pernottate nella splendida città-kasbah di At Benhaddou, che è stata protagonista di innumerevoli film, o a Skoura, un’oasi di palme alla periferia del deserto del Sahara (vedi i nostri hotel consigliati qui sotto).
A Merzouga ci sono diversi servizi per rendere più piacevole la vostra Pasqua in Marocco. Il trekking a dorso di cammello nel deserto di Merzouga è un’attività da non perdere in qualsiasi vacanza in Marocco. Se volete trascorrere una notte in groppa a un cammello e soggiornare in un accampamento berbero, arrivate presto. Di solito partiamo due ore prima del crepuscolo per ammirare il tramonto lungo il percorso o quando arriviamo all’accampamento.
Inizieremo a cavalcare i cammelli attraverso le dune dorate. Il nostro cammelliere, invece, farà diverse soste lungo il percorso per catturare le vostre foto e darvi l’opportunità di scattare le vostre. In poco tempo saremo nella nostra lussuosa tenda. Inizieremo con un delizioso pasto marocchino. Inoltre, i nostri batteristi lavoreranno senza sosta per preparare la vostra esibizione. Sotto le stelle, vi divertirete un mondo ascoltando la musica berbera. Se volete, potete far tornare i cammelli al punto di partenza. Il ritorno al punto d’incontro è comunque possibile in 44 minuti.
Itinerario di Pasqua in Marocco
Marrakech il primo giorno
Nel primo giorno della nostra Settimana Santa di Pasqua in Marocco, quando arriverete all’aeroporto, il vostro autista/guida vi incontrerà e vi porterà al vostro riad. È previsto un giorno di riposo. La cena è gratuita. Per la notte, alloggio in un riad.
Giorno 2: Intera giornata a Marrakech
Marrakech è una delle destinazioni più importanti del Marocco da visitare durante la Pasqua ed è la più importante delle quattro città imperiali, adagiata ai piedi della catena montuosa dell’Atlante. Dopo la colazione, visita della città con la guida ufficiale e l’autista, nota anche come “Perla del Sud” e “Città cremisi o ocra” per le mura rosse che la circondano e le diverse strutture di colore rosso costruite contemporaneamente con pietre e sabbia rossa. È possibile vedere il Palazzo Bahia, il Palazzo El Badi, le Tombe Saadiane, l’antica scuola coranica di Ben Youssef, la Moschea e il Minareto della Koutoubia. Pranzo e tè alla menta su una delle terrazze che si affacciano sulla piazza Jemaa el-Fna, quindi visita alla Moschea e al Minareto della Koutoubia, ai Giardini Majorelle e al museo Yves Saint Laurent, inaugurato di recente. Nel pomeriggio, ritorno al vostro riad/hotel. La cena è gratuita. Per la notte, alloggio in un riad.
Giorno 3: Marrakech a Dades
Dopo la prima colazione si parte dal riad di Marrakech e si attraversa la catena montuosa del Grande Atlante fino al Tizi n’Tichka, a 2.260 metri sul livello del mare (il passo più alto dell’Atlante). Si prosegue verso sud fino alla Kasbah di Ait-Ben-Haddou, patrimonio mondiale dell’Unesco, dove si effettuerà una breve visita. Il viaggio proseguirà verso la Valle del Dades, passando per la Valle delle Rose, nota per la coltivazione della rosa damascena, da cui si ricava l’essenza per diversi prodotti. La nostra destinazione saranno le Gole del Dades. Cena e notte nel riad.
Da Dades a Merzouga il 4° giorno
Dopo la colazione, partenza dalla Valle del Dades verso le Gole del Todra. Si viaggia poi verso Erfoud, nota come “Città dei fossili” per la profusione di pietre fossili nei dintorni. Nel pomeriggio, arrivo all’insediamento di Merzouga. Cena e notte nel riad.
Giorno 5: Visita del deserto di Merzouga
Lasceremo Merzouga in mattinata per esplorare le dune dell’Erg Chebbi, dove potrete osservare e fotografare panorami mozzafiato. Ci fermeremo lungo il percorso per fare una breve visita alle famiglie nomadi che abitano in questo luogo lontano. Breve visita alle miniere di Mifiss. Proseguimento per Khamlia, una comunità di neri provenienti da Mali, Senegal e Mauritania, dove è possibile partecipare a un evento di musica Gnawa e dove ci fermeremo per il pranzo per provare la pizza berbera (non inclusa nel prezzo). In sella a un cammello si raggiungono le tende berbere, chiamate colloquialmente “Haima”, dove verrà servita la cena sotto le stelle e verrà eseguita la musica tradizionale berbera suonata con i tamburi. Cena e pernottamento in un lussuoso campo tendato.
Merzouga a Ouarzazate il 6° giorno
Sveglia di buon mattino per vedere l’alba sulle dune, colazione al campo tendato, poi ritorno a Rissani a dorso di dromedario per visitare il famoso e vivace mercato. Proseguimento in direzione di Ouarzazate, passando per la Valle del Draa, densamente boscosa e sede di insediamenti berberi, e arrivo nel pomeriggio. Nei pressi della città si trovano gli studi dell’Atlas Film Corporation, la Pasqua marocchina, che ha girato e continua a girare una serie di film a tema desertico. Gli studi dell’Atlas sono gratuiti per il pubblico. La cena e la notte sono state trascorse nel riad.
Giorno 7: Marrakech a Ouarzazate
Dopo la colazione, partenza per Ouarzazate, città militare e amministrativa nella valle del Dadès, ampliata dai francesi negli anni Venti. Visiteremo la kasbah di Taourirt, abitata fino a poco dopo gli anni Trenta e oggi un complesso turistico con museo alla periferia di Ouarzazate, in direzione di Tinerhir. Partenza per Marrakech, attraversando nuovamente la catena montuosa del Grande Atlante per tornare a Marrakech in serata. La cena è gratuita. Per la notte, alloggio in un riad.
Giorno 8: Aeroporto di Marrakech
Vi accompagneremo all’aeroporto di Marrakech per il rientro nel vostro Paese e la conclusione del nostro lavoro.
Tenete presente che forniamo tour delle città marocchine come: